Partiamo da qui
In questi 5 anni di opposizione non abbiamo mai smesso di occuparci di Budrio.
In ogni critica c’è sempre stata una proposta per fare meglio.
Ecco i numeri delle nostre attività
Ora voltiamo pagina e guardiamo al futuro
Mandato 2022-2027: PARTIAMO DA QUI
Nei tanti incontri informali di queste settimane stiamo raccogliendo idee e suggerimenti per il futuro e per far migliorare Budrio.
Ecco alcuni temi su cui nel nuovo mandato si dovrà cambiare da subito, con due obiettivi fondamentali:
- ricostruire la fiducia tra comune e cittadini
- giocare un ruolo da protagonisti nella città metropolitana
SI PARTE! I prossimi passi saranno gli incontri pubblici e il programma elettorale che nascerà proprio dagli scambi e dalle sollecitazioni ricevute
VICINANZA E ASCOLTO
La ricchezza di Budrio è il patrimonio ambientale, culturale e architettonico, ma anche quello immateriale fatto di passioni, talenti, volontariato, solidarietà. In una parola: COMUNITÀ, che va curata e alimentata tutti i giorni. E va ascoltata: cittadini, associazioni, società sportive, imprese, sindacati, confessioni religiose. Va fatto nel capoluogo e nelle frazioni. Servono amministratori presenti e attenti, che si facciano carico dei problemi e dei bisogni (anche quotidiani) delle persone e allo stesso tempo siano attenti alle opportunità da cogliere. Serve un comune che si occupi della vita di comunità, con un ruolo di stimolo e di supporto alle diverse istanze.
UN COMUNE EFFICIENTE E SPAZI PUBBLICI CURATI
Serve un Comune all’altezza delle aspettative di famiglie, associazioni e imprese: TEMPI certi, RISPOSTE veloci e RESPONSABILITÀ chiare. Inoltre, il municipio deve essere aperto e accogliente, anche negli orari più comodi per i cittadini. La qualità della vita si misura anche sulla cura delle aree pubbliche e degli edifici. MANUTENZIONE, CURA del verde, PULIZIA di piazze e strade sono attività di ordinaria amministrazione, ma vanno eseguite con attenzione e precisione. La politica ha il compito di farle funzionare.
FRAZIONI VIVE E VISSUTE
Tantissimi cittadini ci dicono che sono stati anni deludenti per le frazioni. Progetti e interventi per le frazioni devono essere una PRIORITÀ come mai avvenuto prima. Ascoltare i bisogni e le richieste delle frazioni è decisivo: per questo va previsto un coinvolgimento vero delle Consulte frazionali, luoghi di partecipazione reale. Il Comune può (e deve) sostenere progetti e occasioni che rafforzino il senso di comunità e che diano vita e luce alle frazioni, coinvolgendo anche le realtà già esistenti sul territorio.
SCUOLA, CULTURA, SPORT, VIABILITÀ E SANITÀ
Dalla prima scuola laica e semi-gratuita del 1556 alle sfide di oggi post-pandemia, Budrio da sempre mette al centro SCUOLA, CONOSCENZA E CULTURA che vanno alimentate in un contesto in cui il Comune valorizza il patrimonio artistico e promuove il fermento culturale.
Così come vanno sostenute le attività sportive (accessibili e di qualità) in impianti adeguati e curati.
Poi ci sono questioni che vanno seguite da vicino, anche quando non sono di diretta competenza del Comune, perché si tratta della vita dei cittadini e dell’identità stessa di Budrio.
Parliamo del futuro dell’OSPEDALE, della chirurgia e della casa della salute.
Così come del progetto della TRASVERSALE DI PIANURA verso Medicina e della gestione del traffico pesante che prossimamente non potrà più passare in via Olmo. Su questi temi bisogna interloquire con le istituzioni che se ne occupano: Budrio deve contare nei tavoli dove si decide.
E la cittadinanza va informata costantemente.