Costruire insieme una nuova speranza per Budrio

Articolo a cura del gruppo consigliare Budrio Più per il notiziario comunale di novembre.
Troppi sono stati gli errori, le contraddizioni e le mancanze che abbiamo visto nell’azione di chi amministra Budrio. Ma anche poca passione e molta incompetenza. L’idea di disfarsi della “vecchia” macchina comunale ha prodotto le difficoltà che gli stessi dipendenti denunciano nei loro comunicati.
A inizio 2020 non è stato pubblicato un bilancio di metà mandato e spesso le scelte e i documenti vengono tenuti nascosti o sotto silenzio. Le associazioni non si sentono coinvolte né ascoltate. In comune mancano punti di riferimento: la sensazione, il più delle volte, è che si lascino volutamente cadere le cose. E ripetiamo: il Covid non c’entra niente: le difficoltà erano tutte evidenti già da prima (la pandemia ha colpito tutti, anche i comuni limitrofi che continuano ad essere ben amministrati).
 
Come gruppo abbiamo studiato molto le carte e i problemi. Molti cittadini si sono accorti che le cose che dicevamo corrispondevano (purtroppo) a verità. Questi per noi sono stati anni formativi, per avere una visione più completa del paese e per dialogare con tanti cittadini. Invece, Mazzanti li ha passati a giustificarsi, a dare colpe ad altri enti e a chi c’era prima di lui: non ha seminato niente di buono per il futuro e sono stati sgretolati interi legami di comunità.
 
Dopo il fallimento “civico”, ci prendiamo un impegno: è arrivato il tempo di costruire il futuro. E noi ci siamo! Ma per superare questo clima deprimente che si respira in paese, la politica e i partiti non bastano. Serve prima di tutto una comunità informata e consapevole, che torni a impegnarsi e a credere in se stessa.
Noi siamo in campo e apriamo le porte a tutti per una nuova stagione di partecipazione e responsabilità. Usciamo insieme dal buio della sfiducia; costruiamo insieme un’altra idea di amministrazione: presente sul territorio, attenta ai problemi e alle opportunità, dotata di sensibilità e progettualità. C’è una parola che rappresenta bene il nostro impegno: quella parola è FUTURO.

COVID, I MESI DELLA CONVIVENZA FORZATA

 
In questa “seconda ondata” di contagi da Covid-19, è importante sottolineare che, con comportamenti responsabili e corretti, questa volta possiamo non esserne travolti, ma serve massima attenzione e rispetto delle regole. È fondamentale che le attività scolastiche e produttive vadano avanti.
 
Entriamo in una fase di convivenza con il virus che durerà diversi mesi. Le esperienze asiatiche più avanzate ci dicono che si può fare, senza doverci trovare di nuovo tutti chiusi in casa, anche facendosi aiutare dalla tecnologia digitale, come l’App Immuni.
 
Abbiamo dimostrato di saper fronteggiare il virus nei momenti più bui e incerti. Ora dobbiamo farlo di nuovo, ma con più consapevolezza e ancora più senso di responsabilità collettiva e condivisa.
GRAZIE GIOVANNI E BENVENUTO DANIELE!
 
Nei giorni scorsi Giovanni Zanardi, consigliere comunale del nostro gruppo, ha rassegnato le proprie dimissioni per ragioni personali e lavorative. Lo ringraziamo per il lavoro svolto, prima da assessore e poi da consigliere comunale, ma sappiamo che non mancherà il suo sostegno alla nostra attività e al futuro di Budrio. In Consiglio comunale subentra Daniele Bortolotti a cui diamo il benvenuto e auguriamo buon lavoro!